pixel facebook mercato libero energia: da quando diventerà obbligatorio e cosa cambia

IL MERCATO DELL'ENERGIA

Mercato libero energia: da quando sarà obbligatorio?

Questo articolo parla di:mercato

Mercato libero vs mercato tutelato: le differenze

Con il termine “mercato tutelato” si intendono i servizi di fornitura di luce e gas con condizioni economiche fissate dall’Autorità, l’ARERA (Autorità dell’Energia Elettrica, il Gas e il Servizio Idrico). Il mercato libero, invece, prevede che sia il cliente stesso a scegliere il fornitore sulla base delle offerte e del costo che ritiene più vantaggiosi o adatti alle proprie necessità. Il mercato tutelato, come si sta ormai dicendo da tempo, è quasi giunto al termine e tutti gli utenti dovranno passare al mercato libero. A gennaio 2022, infatti, il Servizio a Maggior Tutela “cesserà di esistere”. Questo cambiamento richiede una consapevolezza da parte dell’utente, che dovrà valutare in prima persona le offerte dei differenti fornitori di energia. Un’altra differenza si trova nelle tariffe e nell’andamento dei prezzi dell’energia. Il mercato tutelato, infatti, presenta generalmente costi maggiori rispetto al mercato libero, che spesso prevede sconti e offerte. Inoltre, le tariffe del mercato tutelato vengono aggiornate trimestralmente sulla base del mercato all’ingrosso, mentre nel mercato libero il cliente può generalmente scegliere tra offerte a prezzo indicizzato o bloccato. Anche Enercom Luce e Gas propone diverse offerte per il mercato libero, da valutare e scegliere secondo le proprie esigenze.


mercato libero dell'energia


Mercato libero energia: cosa cambia e da quando sarà obbligatorio?

Come anticipato, il passaggio al mercato libero dell’energia è fissato per i clienti privati al 1° gennaio 2022. Questa data è slittata in avanti con il Decreto Milleproroghe, che però conferma il termine per le PMI fissato per il 1° gennaio 2021. Le famiglie, quindi avranno più tempo per scegliere un’offerta del mercato libero, ma comunque tutti i clienti hanno ancora modo di scegliere in modo ponderato una nuova offerta luce e gas nel mercato libero. Anche se non ancora obbligatorio, tutti i clienti possono già valutare il passaggio al mercato libero. Il consiglio, quindi, è quello di informarsi e valutare in anticipo la miglior offerta per le proprie esigenze. Il passaggio al mercato libero dovrebbe assicurare un mercato concorrenziale, in cui l’utente può scegliere sulla base dei prezzi e dei servizi offerti dai fornitori operanti sul mercato. La totale liberalizzazione permetterà la scelta tra offerte diverse e la diminuzione dei prezzi rispetto agli attuali del Servizio di Maggior Tutela. Questo processo non andrà in ogni caso a mettere a rischio la sicurezza degli utenti e la trasparenza dei rapporti con il fornitore. Il mercato libero viene comunque supervisionato dall’Autorità e dall’Antitrust, che garantiscono aspetti fondamentali come il rispetto della privacy, la correttezza e la trasparenza delle imprese di vendita. A tal proposito, l’ARERA ha sviluppato un Codice di condotta commerciale, che stabilisce le “regole” da applicare nella promozione delle offerte del mercato libero, tra cui l’obbligo di presentare tutte le informazioni necessarie all’utente per valutare i costi e confrontare le offerte.


fornitura luce e gas


Come si passa al mercato libero?

Passare al mercato libero è semplice e gratuito. La prima cosa da fare è indubbiamente una ricerca tra le offerte disponibili. Una volta fatta la propria scelta si dovrà contattare il fornitore individuato e stipulare un nuovo contratto di fornitura. Sarà compito del nuovo fornitore occuparsi del passaggio e della disdetta del contratto esistente. L’utente dovrà fornire alcune informazioni fondamentali per la sottoscrizione del contratto, che riguardano i propri dati anagrafici e l’indirizzo di fornitura, il codice POD (luce) e il codice PDR (gas) delle utenze. Il passaggio al mercato libero non comporta alcuna interruzione del servizio e non ci saranno cambiamenti nemmeno nella struttura della bolletta e nelle voci riportate su di essa. Il cambio del fornitore non comporta nemmeno alcun tipo di intervento tecnico sul contatore. Per accompagnare gli utenti al passaggio al mercato libero, inoltre, l’ARERA ha definito delle caratteristiche specifiche per alcune offerte, chiamate PLACET. Si tratta di soluzioni ibride, in cui il cliente può sottoscrivere un’offerta con condizioni di fornitura definite dall’Autorità per tutti i fornitori, ma con un prezzo libero. Tutti i fornitori di energia devono necessariamente presentare un’offerta di questo tipo, ad esempio Enercom Luce e Gas, con la propria offerta PLACET, permette di scegliere tra prezzo fisso e variabile, sia per la luce che per il gas.


Apri Nuovi Clienti
Chat